Scherzo, litigio o bullismo?
La comprensione dei disturbi del comportamento nell’infanzia e nell’adolescenza.
Dott.ssa Marika Ferri e Danila Luzi
Il bullismo è un fenomeno sommerso, eppure incredibilmente diffuso, soprattutto all’interno del contesto scolastico. Trova spazio sulle prime pagine dei giornali, nei notiziari televisivi, nel mondo della rete. L'impressione è che questa sua capacità di bucare la superficie mediatica in cui ormai siamo avviluppati non sia utile a capire il fenomeno, e tantomeno a limitarlo. La capacità di saper riconoscere un fatto di bullismo e di saperlo differenziare da “altre possibili forme di aggressività” messe in atto dai bambini e dagli adolescenti, che possono fare da sfondo a scherzi o litigi, e dai “comportamenti antisociali e devianti”, maggiormente frequenti nell’adolescenza, è fondamentale per ogni adulto che esercita un ruolo educativo sia per prevenire il rischio di una generalizzazione che per poter attuare interventi educativi appropriati. Il fenomeno sarà affrontato anche prendendo in considerazione le implicazioni cliniche di tipo psicopatologico che possono manifestarsi nel percorso di sviluppo evolutivo del bambino.