Da alcuni anni la Terapia Cognitiva sta conquistando una crescente notorietà ed ora è ad una svolta decisiva, tanto che si parla di “Terza Ondata della Terapia Cognitiva”. Si aprono nuove linee di ricerca e, ad integrazione del trattamento terapeutico standard, si strutturano nuovi approcci quali Schema Therapy, Mindfulness, EMDR, Sensorymotor Therapy.
A San Benedetto del Tronto (AP) l’Associazione Cognitivismo Clinico e Studi Cognitivi, in collaborazione con l’Istituto di Scienze Cognitive darà modo a medici, psicologi e psicoterapeuti di entrare in contatto con l’approccio terapeutico proposto dalla Schema Therapy durante una giornata di formazione ECM dal titolo “La Schema Therapy per il disturbo borderline”.
L’evento si terrà presso l’Hotel Garden in Viale Buozzi 8 a San Benedetto del Tronto il giorno 7 marzo dalle ore 10.00 alle ore 17.00.
Conduttore e relatore dell’evento il Dr. Alessandro Carmelita, psicologo-psicoterapeuta, Presidente della Società Italiana per la Schema Therapy, che introdurrà i concetti fondamentali della Schema Therapy ed il suo impiego nel trattamento in particolare dei disturbi borderline.
La Schema Therapy, fondata da Jeffrey Young, è una terapia che integra gli aspetti più significativi della terapia Cognitivo Comportamentale, della Teoria dell’Attaccamento, della Terapia Psicoanalitica, della Terapia della Gestalt, della terapia Focalizzata sulle Emozioni, e che utilizza un insieme di strategie e tecniche, che permettono un lavoro psicologico in “profondità”.
La Schema Therapy è un nuovo sistema di psicoterapia integrata che aiuta a modificare i comportamenti ed il modo in cui le persone si relazionano con se stesse e con gli altri. Si attribuisce un ruolo centrale alle emozioni, analizzando i rapporti primari dell’infanzia quale origine delle difficoltà attuali.